Canederli vegetariani (perfetti per combattere lo spreco alimentare)

Il 5 febbraio e’ la giornata della prevenzione dello spreco alimentare che ha l’intento di promuovere abitudini più sostenibili e riduzione degli sprechi alimentati:

A questo proposito ho letto un articolo interessante proprio qui https://www.wwf.it/pandanews/ambiente/non-gettiamo-soldi-e-natura-nella-spazzatura/.

Anche Fondazione campagna amica con il suo decalogo ci da qualche spunto per evitare lo spreco https://www.campagnamica.it/attualita/speciale-spreco-una-giornata-per-decidere-di-cambiare-rotta/ Per evitare lo spreco cerco di fare la spesa in modo più accurato, in cucina provo a dare nuova vita ad alimenti che sono in frigo da qualche giorno magari trasformandoli in polpette (chi non mangia le polpette?). I gambi e parti coriacee delle verdure sono ottimi per brodi e minestroni, se invece hai anche tu in dispensa qualche sacchetto con biscotti da utilizzare questa è la ricetta perfetta https://www.luisaincucina.it/2020/03/20/torta-con-biscotti-secchi-di-recupero/

Il piatto di oggi invece, è perfetto per riutilizzare il pane secco. I canederli sono degli gnocchi di pane della tradizione tedesca, altoatesina  e austriaca composti principalmente da pane raffermo. Si possono consumare in brodo ( di carne o vegetale) oppure asciutti conditi con burro e salvia. Ecco la ricetta per 4 persone:
250 grammi di pane raffermo,
100 gr di cavolo nero,
mezza cipolla tritata,
olio evo q.b.
50 gr di asiago stagionato,
50 grammi di grana padano stagionato,
150 gr circa di latte,
sale, pepe, noce moscata,
1 uovo,
1 cucchiaio circa di farina di riso,
burro e salvia per condire.
Tagliare a cubetti il pane e metterlo in una ciotola, aggiungere il latte. Potrebbe servirne un po’ di più rispetto ai 150 gr, dato che il pane si deve ammorbidire in maniera uniforme ma non deve essere troppo bagnato. Nel frattempo lavare il cavolo nero, asciugarlo, togliere la parte dura del gambo e tagliare il resto a striscioline facendo saltare il tutto in padella con la cipolla tritata e due cucchiai di olio evo.

Il cavolo si deve appassire, saranno sufficienti una decina di minuti. Far raffreddare e tritare in un mixer con il pane sgocciolato. Trasferire il composto in una terrina ed aggiungere l’uovo, i formaggi, sale pepe quanto basta e una grattugiata di noce moscata. Mescolare bene e aggiungere la farina di riso. Potrebbe essere necessario del pane grattugiato se il composto dei canederli fosse troppo morbido. Far riposare l’impasto mezz’ora a temperatura ambiente prima di formare i canederli suddividendo l’impasto in palline di circa 40 grammi.

Cuocere i canederli in acqua bollente salata per 4 minuti, scolare e condire con burro fuso e salvia.

E tu, quali strategie utilizzi per combattere lo spreco alimentare?